Cosa vuol dire fare blogging? Tutto quello che devi sapere sull’argomento.
Entriamo nel vivo dell’argomento blog, abbiamo già visto cos’è un blog oggi andiamo a scoprire in questo articolo cosa si intende quando sentiamo dire “devi fare blogging se vuoi avere un blog di successo” di fatti questo termine ha ben due definizioni diverse e non tutte e due possono essere applicate ad ogni caso. Dobbiamo perciò fare una distinzione precisa dai blog aziendali e dai blog personali per poter capire a pieno il significato di fare blogging.
Cosa vuol dire fare blogging generalmente
Partiamo perciò con la spiegazione generica e che è valida in entrambi i casi, quindi sia che tu stia aprendo il tuo blog personale che il tuo blog da professionista o aziendale questa serie di azioni che ti andrò a descrivere sono tutto quello che devi fare per portare al successo il tuo blog.
Con il termine blogging andiamo generalmente ad indicare tutte quelle azioni che dobbiamo intraprendere affinché il nostro blog risulti un prodotto performante e funzionante. Quindi qualsiasi sia il settore di riferimento e il motivo per cui hai aperto il blog è importante scrivere ed aggiornare il tuo diario personale o professionale sul web con costanza e dedizione. Seguendo quali parametri però? Tranquillo che adesso li andiamo a vedere tutti quanti.
Cosa serve ad un blog per funzionare?
Con fare blogging quindi abbiamo detto che si includono tutte quelle attività necessarie per creare contenuti sul nostro blog ma quali sono nel dettaglio queste attività? Ecco una lista delle principali.
Trova il tuo target
- Trovare il tuo target di riferimento questo ti permetterà di capire a chi ti stai rivolgendo e che linguaggio utilizzare. Se vuoi rivolgerti a dei professionisti di uno specifico settore per essere considerato un esperto in ciò di cui andrai a parlare dovrai inevitabilmente utilizzare un linguaggio professionale e tecnico. Se invece vuoi rivolgerti ad un pubblico generico e non si tratta di un blog aziendale ma di un blog professionale o personale allora puoi optare per un linguaggio semplice e comprensibile a tutti quanti.
- Crea il tuo personal branding, il blog è utilissimo per massimizzare e migliorare il tuo personal branding e la tua identità online, quindi non sottovalutare questo strumento in nessun modo.
Creare i contenuti ad hoc
- Creare contenuti con regolarità, è importante stabilire una routine in cui il lettore possa immettersi. Di fatti ogni blog aziendale o personale punta a coinvolgere il suo pubblico e a fidelizzarlo nel tempo per farlo il lettore deve sapere in quali giorni andrai a pubblicare, in che orari potrà trovare i tuoi aggiornamenti.
- Crea contenuti originali. Questo passaggio è fondamentale perché spesso molti pensano che copiazzare o trarre “troppa ispirazione” dagli altri possa permettergli di raggiungere i risultati ottenuti dagli altri e invece è esattamente l’opposto. I tuoi contenuti devono distinguersi per risaltare agli occhi dei tuoi lettori e per far di te un professionista, un’azienda o una persona di riferimento.
Immagini di qualità
- Utilizzare immagini di qualità, ottimizzarle e renderle leggere per non appesantire il tuo sito web e lasciarlo performante. È importante che queste immagini siano inerenti all’argomento trattato e che siano appetibili, sono la prima cosa che guardano i visitatori del nostro sito.
Sfrutta i strumenti esterni
- Sfruttare i social network, come Instagram, per richiamare l’attenzione al blog e sui nuovi contenuti.
- Sfruttare SEO, ogni testo deve essere ottimizzato per il web così che il motore di ricerca possa ottimizzarlo. Per farlo però devi cercare le keywords, capire se l’argomento che puoi trattare suscita interesse, scoprire quali sono le domande che maggiormente si pone un utente su un determinato argomento e fornire una risposta chiara ed esaustiva.
- Rispondi ad ogni singolo commento che ricevi, attenzione agli SPAM per questi ti consiglio di utilizzare un plugin o un’estensione apposita che li blocchi in modo da non inquinare il tuo sito web.
Fornisci una soluzione
- Dai la soluzione, la maggior parte degli utenti che si trovano online a leggere blog cercano soluzioni a un problema o risposte alle loro curiosità e qui intervieni tu. Devi essere in grado di dare la soluzione che cercano, quindi non scrivere di un argomento che non conosci o di cui non sai abbastanza. Puoi informarti, conoscere e sviluppare competenze in merito e solo allora poi condividere con i tuoi lettori le tue scoperte.
- Invita ad un’azione sotto ogni singolo post che scrivi: puoi chiedere di lasciare un commento, di seguirti su un social, di contattarti, di darti il loro parere, l’importante è sviluppare interazione con gli utenti.
Qual è l’altra definizione di blogging?
Come ricorderai all’inizio di questo articolo ti avevo parlato di due definizioni di blogging, la prima te l’ho spiegata e ora passiamo alla seconda. Questa seconda riguarda solamente i blogger professionisti e chi crea un blog per puro piacere e quindi personale. In questo caso con il termine blogging si estende anche a tutte le azioni che possono essere svolte esternamente al blog. In poche parole l’interazione che si va a creare con altri blogger professionisti magari dello stesso settore o similari.
Perché dovresti andare da un tuo competitor?
Perché mai dovrei andare da un mio competitor e lasciare commenti, like e interagire con lui? Semplice perché con l’invidia in questo settore non si arriva da nessuna parte. A giovare della tua interazione non sarà soltanto il blog competitor ma anche tu, vediamo perché.
Crea interazione
- Creando un’interazione reale con persone più popolari di te o al tuo stesso livello ti permetterà di creare uno scambio proficuo di idee, di opinioni e di conoscenza. Questo inevitabilmente non solo ti darà uno stimolo creativo ma permetterà agli altri utenti di sentirsi liberi di dare la loro opinione senza timore e vergogna. Ciò favorisce perciò la tua interazione con i tuoi utenti, ti permette di crearne una e di lavorare affinché questi utenti siano dei veri e propri lettori fidelizzati.
Conosci e fatti conoscere
- Puoi dare modo ad altre persone di conoscere il tuo blog, quando passiamo da un competitor o da un altro blogger professionista abbiamo la possibilità di lasciare il nostro link al blog e questo permetterà ad altre persone di trovarci.
- Fare nuove amicizie, e questo non ha valore. La maggior parte delle persone che ha un blog o che lavora con un blog non viene capita, spesso in Italia si viene ritenuti “nulla facenti” se si lavora con un blog nonostante i guadagni che possono essere, se lavori bene, nettamente superiori ad un qualsiasi altro lavoro. Andare avanti da soli può risultare difficile avere delle amicizie nel settore ti permetterà di avere un supporto in più, di avere qualcuno con cui condividere le tue esperienze, di confrontarti con gli altri, di avere un reale scambio di opinioni su argomenti legati al settore blog. Nel tempo io stessa ho costruito amicizie con altre blogger che si trovano sparse un po’ per tutta Italia e devo dire che è meraviglioso perché va a sfatare l’enorme mito che in realtà è un mondo pieno di invidia e di insidie, c’è anche quello è vero ma fa parte della vita come in ogni altro settore.
Aumento dei guadagni
- Aumento dei guadagni, sempre nella medesima modalità di prima le aziende potrebbero venire a conoscenza del nostro blog grazie ad un nostro commento e questo ci permetterà di creare nuove collaborazioni remunerate.
Oggi abbiamo visto cosa vuol dire fare blogging e perché dovremmo farlo, nel prossimo articolo parleremo di un argomento ancora più interessante ossia come guadagnare con un blog. Intanto ti invito a lasciare un commento a questo mio post se hai domande o curiosità oppure a contattarmi se hai bisogno di qualcuno che gestisca il tuo blog aziendale!