Scopriamo i 5 errori comuni nei testi di vendita e come li corregge un copywriter
Scrivere un testo di vendita che converte davvero non significa solo mettere insieme qualche frase accattivante o usare parole persuasive a effetto. Significa costruire un messaggio calibrato sulle esigenze del pubblico, strutturato con logica, scritto con chiarezza e guidato da una strategia precisa.
Eppure, anche aziende strutturate e professionisti con esperienza continuano a commettere errori ricorrenti nei loro copy, spesso senza rendersene conto. Errori che costano caro: calo delle conversioni, aumento del bounce rate, perdita di autorevolezza, e in ultima analisi… meno vendite.
Un copywriter professionista ha il compito di riconoscere questi errori, analizzarli in profondità e trasformarli in leve persuasive. Vediamo insieme i 5 errori più diffusi nei testi di vendita e scopriamo come un copywriter li corregge, passo dopo passo.
Parlare troppo del prodotto, poco del cliente
L’errore
Questo è uno degli sbagli più comuni: descrivere il prodotto in modo eccessivamente tecnico, sterile o autoreferenziale, focalizzandosi su cosa fa piuttosto che su perché dovrebbe interessare al cliente. Frasi come:
- “Il nostro software include 12 moduli integrati.”
- “Realizzato in alluminio anodizzato da 3 mm.”
…possono anche essere vere, ma non dicono nulla sul valore concreto per chi legge.
L’approccio del copywriter
Un copywriter esperto sa che le persone non comprano prodotti, ma soluzioni ai propri problemi. Il suo compito è tradurre le caratteristiche in vantaggi emotivi e funzionali. Ad esempio:
“Gestisci ogni area della tua azienda da un’unica dashboard intuitiva. Risparmi tempo e ti concentri su ciò che conta davvero.”
Il copywriter utilizza tecniche come il modello FAB (Features – Advantages – Benefits) per connettere il prodotto alla vita del cliente. Non si limita a “elencare”, ma fa marketing attraverso le parole, creando un ponte tra esigenza e soluzione.
Mancanza di una call to action chiara
L’errore
Molti testi — anche ben scritti — si concludono senza una vera call to action (CTA), oppure con una frase vaga come “Contattaci per maggiori informazioni”. Il risultato? Il lettore si disorienta, esita… e alla fine non agisce.
L’approccio del copywriter
Un copywriter progetta ogni testo con l’obiettivo finale ben chiaro: cosa vuoi che faccia il lettore? Iscriversi? Acquistare? Richiedere una demo? Ogni parola del copy deve condurlo verso quel punto.
Inoltre, la CTA non dev’essere solo “presente”, ma anche:
- Visibile (graficamente e nel flusso di lettura)
- Persuasiva (“Prenota ora e risparmia il 30%” è molto più incisivo di “Prenota”)
- Contestualizzata (una CTA cambia a seconda che il pubblico sia freddo o già interessato)
Un buon copywriter sa anche testare diverse versioni di CTA in ottica di conversione, migliorando costantemente le performance.
Testi lunghi, confusi o noiosi
L’errore
Un errore devastante è pensare che “più si scrive, meglio è”. In realtà, i testi troppo lunghi e senza struttura affaticano chi legge. Se a questo aggiungiamo:
- Linguaggio complesso
- Frasi chilometriche
- Paragrafi senza respiro
- Zero storytelling
…il lettore si arrende alla terza riga. E addio conversione.
L’approccio del copywriter
Un copywriter è anche un architetto delle parole. Struttura il testo come un percorso: introduce, argomenta, anticipa le obiezioni, rafforza la fiducia e chiude con una CTA forte.
Utilizza strumenti pratici come:
- Sottotitoli chiari (per segmentare il contenuto)
- Elenchi puntati (per rendere i concetti immediati)
- Domande retoriche (per coinvolgere)
- Mini storie o esempi (per rendere memorabili i messaggi)
Inoltre, adatta il livello di complessità in base al target: un copy per un pubblico tecnico avrà un registro diverso rispetto a uno destinato al grande pubblico. Tutto è pensato per massimizzare la leggibilità e mantenere alta l’attenzione.
Tono sbagliato o poco coerente
L’errore
Immagina un brand che inizia parlando in modo professionale e termina con un tono goliardico. Oppure una newsletter per giovani che utilizza un linguaggio da manuale tecnico. Il risultato? Disorientamento e perdita di fiducia.
Il tono è ciò che dà personalità al messaggio. Se è incoerente o fuori target, il messaggio perde forza.
L’approccio del copywriter
Il copywriter definisce un tono di voce coerente con il brand e adatto al pubblico. Può essere:
- Istituzionale
- Amichevole
- Ironico
- Ispirazionale
- Urgente
E lo mantiene uniforme in ogni riga del testo. Inoltre, il tono non è solo stile: è anche posizionamento strategico. Parlando con la voce giusta, il brand si distingue, si fa riconoscere e… si fa ricordare.
Non considerare le obiezioni del cliente
L’errore
Spesso si scrive come se il lettore fosse già convinto. Ma nella realtà, chi legge ha dubbi, resistenze, paure latenti. E se non li affronti, queste domande rimangono sospese e bloccano l’acquisto.
“Funzionerà davvero per me?”
“E se poi non mi piace?”
“Perché dovrei fidarmi?”
Se il testo non risponde a queste paure, il lettore non si muove.
L’approccio del copywriter
Un copywriter anticipa le obiezioni e le neutralizza con eleganza. Come?
- Con testimonianze reali e recensioni (prova sociale)
- Con garanzie: “Soddisfatto o rimborsato entro 30 giorni”
- Con FAQ mirate
- Con casi studio e numeri concreti
Inoltre, il copywriting persuasivo utilizza tecniche come la ripetizione controllata, il principio di scarsità, la leva della reciprocità, per rendere più facile dire “sì”.
5 errori che puoi evitare con la giusta strategia
Scrivere testi di vendita non è solo questione di ispirazione o bella scrittura: è una disciplina strategica, fatta di psicologia, marketing, linguistica e conoscenza del comportamento umano.
I cinque errori che abbiamo analizzato:
- Parlare del prodotto anziché del cliente
- Dimenticare la CTA
- Scrivere in modo confuso o pesante
- Usare un tono inadeguato
- Ignorare le obiezioni
…sono trappole invisibili che affossano le performance dei tuoi testi. Ma un copywriter sa come evitarle e trasformarle in leve di conversione.
La differenza tra un testo qualsiasi e un testo che vende non sta nelle parole…
…ma nel pensiero strategico che le muove.
Hai dei testi di vendita che non stanno funzionando come vorresti?
Un copywriter può riscriverli, ottimizzarli o crearli da zero con un approccio su misura.
Contattami per una revisione: potremmo scoprire insieme cosa blocca le tue vendite (e come liberarle).